“L’ILLUSIONE CONIUGALE”  di Eric Assous

Traduzione Giulia Serafini

Regia Stefano Artissunch

 

LO SPETTACOLO

Commedia teatrale scritta da Éric Assous autore e drammaturgo francese noto per le sue opere legate alle relazioni umane ed ai conflitti interpersonali. La trama ruota attorno alle dinamiche complesse di una coppia sposata, Massimo e Giovanna che affrontano le sfide ed i dubbi legati alla loro vita coniugale. Attraverso un
gioco di confessione sincero e divertente entrambi i coniugi rivelano le loro relazioni extra-coniugali. Massimo ha avuto numerose avventure, mentre Giovanna ne ha avuta solo una. La gelosia di Massimo nei confronti di quest’ultima relazione di Giovanna determina situazioni imbarazzanti e comiche. L’elemento chiave che scatena la storia è il sospetto di Massimo nei confronti di Claudio, un amico di famiglia che viene invitato nella
casa dei coniugi senza conoscere la situazione. Claudio si trova così inconsapevole al centro dell’attenzione e la sua presenza crea ulteriori tensioni e divertenti malintesi che rendono frizzante e coinvolgente la commedia.
Lo spettacolo esplora i temi dell’amore, della fiducia, dei segreti e delle dinamiche complesse che possono insorgere nelle relazioni di coppia offrendo un’analisi leggera ma efficace nonchè penetrante delle sfide che molte coppie affrontano nella loro vita insieme.
Attraverso situazioni comiche e dialoghi brillanti l’autore mette in scena una riflessione sulle complessità e le illusioni che spesso accompagnano il matrimonio. Commedia molto apprezzata in Francia per la sua duplice capacità di suscitare risate e portare alle luce questioni profonde riguardo ai rapporti interpersonali.

 

NOTE DI REGIA

Lo spettacolo affronta il delicato tema del tradimento all’interno del rapporto coniugale, ma lo fa in modo irriverente, tanto da riuscire a far ridere e riflettere contemporaneamente.
Nonostante il tema delicato, nello spettacolo si sottolinea l’importanza della comunicazione e della comprensione reciproca tra coniugi affrontando in modo leggero la complessa rete di interazioni ed influenze tra i personaggi che portano ognuno con sé le proprie emozioni, bisogni ed aspettative. Le dinamiche che emergono riflettono la
complessità delle relazioni umane, con conflitti, desideri e compromessi che si intrecciano. Il pubblico è invitato a ragionare sulla fragilità delle relazioni e sull’importanza di affrontare i problemi in modo aperto, anche se ciò può comportare momenti di imbarazzo e confusione stemperati dall’ironia tipica di Assous.
Affronto questa sfida con molto entusiasmo e spero che porti ad interpretazioni uniche e coinvolgenti. Penso che un approccio audace e creativo possa rendere l’esperienza teatrale ancora più memorabile per lo spettatore. Trasmettere passione per l’arte e per il teatro è un aspetto a cui tengo molto. Sono ansioso di incontrare il pubblico per capire come verrà accolta la mia creazione!”

Stefano Artissunch