“IL SIGNOR PUNTILA E IL SUO SERVO MATTI”
di Bertolt Brecht – Adattamento Massimo Venturiello
Con Marianita Carfora – Alessandra De concilio – Stefano De Santis – Filippo Gessi – Franco Silvestri – Fabrizia Sorrentino
Regia Massimo Venturiello
LO SPETTACOLO
Quando l’uomo scivola nell’orrore della guerra finisce per smarrire il confine tra bene e male.
È da questa asserzione che all’inizio degli anni 40, durante la guerra Hitleriana, prende le mosse Bertolt Brecht nello scrivere il suo “Puntila e il suo servo Matti”.
Il protagonista di questa commedia, dallo stesso autore definita popolare, è il ricco Proprietario Puntila, dalla condottabifronte. Sotto gli effettidell’alcool diventa estremamente comprensivo, generoso e tratta tutti come suoi pari, persino l’autista Matti al quale promette in sposa sua figlia Eva. Quando è lucido invece rivela il suo reale volto trattando i suoi dipendenti dall’alto in basso, diventando odiosamente dispotico verso tutto e tutti. Brecht ci ricorda che lo slancio umanitario, da ubriaco, di questo pagliaccesco personaggio è esattamente ciò di cui non abbiamo bisogno per raggiungere una vera uguaglianza sociale. La realtà riemerge nei momenti di sobrietà ed è purtroppo sempre la stessa, quella di chi governa e sa di poter muovere a suo piacere i fili dei burattini a lui asserviti. Attraverso questa allegoria del capitalismo, ci sbatte in faccia senza mezzi termini il trasformismo schizofrenico di chi detiene il potere, e stimola in noi riflessioni in apparenza scontate, ma di cui abbiamo oggi, quanto mai, ancora estremo bisogno. Uno sguardo visionario e libero indirizzerà la linea generale di tutto lo spettacolo. Dagli arrangiamenti musicali (che avranno rilevanza assoluta) alle canzoni, alle scene e ai costumi. Pur rispettandone l’ambientazione agraria il racconto si dipanerà in un luogo imprecisato, astratto, in cui gli interpreti si muoveranno tra musica e parole con la spudoratezza e l’ironia che il testo richiede.
Teatro popolare, appunto. Esilarante. Vivo! Gli attori spazieranno anarchicamente tra generi e stili diversi, inseguendo l’obiettivo primario del maestro di Augusta: narrare la realtà con lo straniamento necessario per mostrarla come effettivamente è, senza edulcorazioni e sentimentalismi. Massimo Venturiello vestirà i panni del signor Puntila e al suo fianco l’altro grande protagonista, il servo Matti, sarà interpretato da Giacomo Rizzo. Altri sei attori ricopriranno i numerosi ruoli della grottesca umanità che ruota intorno ai due protagonisti.